1^ obiettivo di prezzo su Italcementi raggiunto

E anche questa volta, come direbbero a Roma, “‘amo salvato a’ pellaccia!” … 🙂

Abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo fissato a 5,14 due giorni fa, liquidando il 60% della posizione. Come da metodo, dobbiamo ora iniziare a gestire il trailing stop che andrà messo un paio di tick sotto il minimo della candela successiva a quella di take profit.

Ieri il titolo ha segnato su base giornaliera un minimo pari a 5,01. Pertanto il nostro nuovo livello di stop sarà pari a 4,98.

Continueremo così fino a che non sarà il mercato a buttarci fuori. In ogni caso ci andrà bene anche perchè, qualora dovessimo uscire proprio a 4,98, avremmo comunque un gain di otto centesimi ad azione sulla parte di posizione rimanente, visto che siamo entrati a 4,90.

Vediamo un po’ nei prossimi giorni come si mettono le cose.

Buon Weekend,

Stay Tuned … 😉

Trade long su ItalCementi

Ti segnalo un possibile trade long che potrebbe promettere bene:

Italcementi

Entry a 4,90

1^tp a 5,14 con liquidazione del 60% della posizione

1^ stop loss a 4,74

Una volta raggiunto il 1^ tp, trailing stop qualche tick sotto ai minimi delle candele successive e eventuale liquidazione del 40% della restante posizione.

Dimensione trade (metodo di Money Management utilizzato: Fixed Fractional Method): 245 pezzi

Rapporto rendimento/rischio= 1,5. E’ basso, lo so, ma comunque è a nostro favore.

Vediamo un po’ come va a finire

Stay tuned … 😉

Trade long su Intesa San Paolo

Ciao e ben ritrovato, purtroppo ho ancora problemi con la possibilità di postare i grafici. Per intanto però ti segnalo un ulteriore trade long che sembra essere molto attraente. Come al solito ti ricordo che i miei sono solo pareri e qundi, come recita un famoso detto di Wall Street: ” Do your Homeworks”!!

Per quanto riguarda il trade, i dettagli sono i seguenti:

entry a 1,404

stop loss iniziale a 1,316

1^tp a 1,492 (60% posizione)

Trailing profit sui minimi delle candele successive a quelle del primo tp + blindatura a pareggio con stop loss su 1,404.

Capitale da utilizzare per il trade 2000 euro

Dimensionamento della posizione: 930 azioni (calcolato in base al Fixed Fractional Method semplificato)

Stay tuned … 😉

Aggiornamento al 13/10/2011: esito disastroso per questo trade: il titolo tocca il prezzo di entry e si spinge fino a 1,42 per poi precipitare abbondantemente sotto il livello di stop loss fino a toccare la media mobile a 9 periodi. Abbiamo quindi perso 50 euro vale a dire i 40 euro che ci eravamo preventivati di perdere più i soldi delle commissioni. Giusto per maggior chiarezza ti posto il grafico giornaliero con la giornata di oggi …

Lasciamo perdere questo titolo anche perchè sul grafico settimanale si è venuta a creare una temibilissima shooting star che non mi piace per nulla e quindi preferisco prendermi una perdita certa, accettare l’errore ma scegliere titoli che promettono bene anche su un orizzonte temporale più ampio.

Trade long su ENI

Ti segnalo un possibile trade long su Eni che, secondo me, promette molto bene.

Per il momento ti do solo i livelli di prezzo di ingresso, uscita e primo take profit e ovviamente la dimensione della posizione a fronte del capitale di trade.

entry a 14,90;

stop loss A 14,60

1^ tp A 15,36

Trailing stop sul minimo della candela successiva a quella del 1^ tp.

Il capitale per questo trade è di 2000 euro e la dimensione della posizione è di 133 azioni.

Il rapporto rischio rendimento non è il massimo ma è sicuramente migliore dell’esempio su pirelli ed è pari a circa 1,5. Rischiamo cioè 1 per guadagnare 1,5 piu o meno.

Purtroppo ho problemi con il pc e non riesco a postare anche i grafici. In attesa di risolvere questo inconveniente, vediamo un po’ come va a finire la cosa ….

Stay tuned … 😉

Aggiornamento al 13/10/2011: problemi tecnici risolti. Ora posso postare anche i grafici. Giusto per la cronaca, siamo entrati su Eni perchè il prezzo in data 12 ottobre ha toccato il prezzo di entry e si è spinto fin quasi il primo obiettivo di prezzo.

Passiamo subito all’analisi dei grafici:

Come puoi vedere la conferma del trend al rialzo ce la dà l’incrocio della media mobile a venti periodi con quella a 34 periodi (linea rossa su linea blu) ma soprattutto c’è una golden cross della media mobile a 252 periodi che quindi ci da una conferma ancora più rilevante di questa visione rialzista. Anche le bande di bollinger sono in piena espansione e quindi teoricamente ci dovrebbe essere ulteriore spazio per la salita. Unico neo è il pattern di candele che si è creato a cavallo tra ieri e oggi vale a dire un harami ribassista. Vedremo quale tra i segnali che abbiamo considerato sarà il vero identificatore del trend.

Passiamo all’analisi degli indicatori a supporto dell’analisi grafica e partiamo con il DMI:

Come puoi vedere anche in questo caso abbiamo una golden cross tra DI+ e DI-. Anche l’ADX promette bene perchè, dopo aver toccato un minimo, inizia a puntare nuovamente verso l’alto. Tuttavia ha un valore ancora poco significante che si attesta intorno a 17,7 e quindi ci toccherà aspettare il superamento di quota 20 per stare ancora più tranquilli.

Ora il WCCI:

L’immagine non ha bisogno di molti commenti: l’indicatore infatti ci evidenzia un trend rialzista molto forte e con letture estreme in area + 200. Ciò che mi preoccupa in questo grafico è quella strana conformazione del CCI a 50 (linea grigia) che sembra essere un doppio massimo …. Del resto è normale una perdita di momentum a fronte di un’estensione così vigorosa del movimento. Speriamo che questa perdita non sia eccessiva però …. 😉

Diamo uno sguardo anche ai Volumi attraverso il Money Flow

Il money Flow supporta la visione rialzista con volumi in costante aumento. Stiamo per approssimarci però in area di iperacquisto per cui potremmo incorrere tra un po’ di giorni in probabili movimenti correttivi al ribasso.

Continuiamo a seguire l’evoluzione del trade e vediamo se siamo riusciti ad interpretare correttamente il mercato.